Estate

La prima estate in tre: il ritmo è nuovo, lento ma cadenzato.
Ogni giorno è una scoperta e una piccola rivoluzione.

Buona estate a tutti.

Settimana mondiale dell'allattamento materno

Nel mondo si sta celebrando la Settimana dell'Allattamento Materno, che in Italia e in Europa si terrà dal 1 al 7 ottobre 2012.  

20 anni fa  l’Alleanza Mondiale per interventi a favore dell’Allattamento (WABA) ha lanciato la sua prima SAM e 10 anni fa Oms e Unicef hanno promosso la Strategia Globale perl'Alimentazione dei Neonati e dei Bambini. In questi 20 anni sono successe e cambiate tante cose. 

Il significato dello slogan è proprio questo: fare il punto della situazione e pianificare azioni future, per informare genitori, operatori sanitari e tutte le figure professionali che hanno a che fare con donne in gravidanza, famiglie e neonati e offrire sostegno alle donne affinché possano nutrire i propri neonati in maniera ottimale.

Ecco gli obiettivi della Settimana dell'Allattamento Materno 2012:

1. Ricordare quanto fatto per l’alimentazione dei neonati e dei bambini negli ultimi 20 anni.

2. Celebrare successi ed obiettivi raggiunti a livello nazionale, regionale, mondiale, e presentare globalmente il lavoro svolto a livello nazionale.

3. Valutare  lo  stato  di  implementazione  della  Strategia  Globale  per l’Alimentazione dei Neonati e dei Bambini.

4. Richiamare all’azione perché vengano colmate le lacune rimanenti nelle  politiche  a favore  dell’allattamento  e  per  l’alimentazione  dei neonati e dei bambini.

5. Attirare  l’attenzione  pubblica  sulle  politiche  e  i  progetti  a  favore dell’allattamento e dell’alimentazione dei neonati e dei bambini.

Buona settimana dell'allattamento a tutte!

10 buoni motivi per scegliere il parto a domicilio

Perché scegliere di partorire a casa:

1. per partorire nel pieno rispetto del proprio corpo, delle proprie esigenze di intimità e protezione

2. per consentire al proprio partner di partecipare attivamente e non di sostare come 'spettatore con camice' in una sala parto

4. per poter vivere il travaglio in totale libertà, assecondando il proprio corpo

3. per poter posare sul proprio petto il cucciolo appena nato, per favorire il contatto pelle a pelle immediatamente dopo il parto, così importante per l'avvio dell'allattamento e per la promozione del legame mamma-bambino

5. per avvalersi dell'aiuto e della professionalità di due ostetriche totalmente dedicate a te

6. per poter scegliere quando e se tagliare il cordone ombelicale

7. perché l'incontro visivo, tattile, olfattivo con il proprio figlio avvenga senza interferenze

8. per consentire al proprio cucciolo di trovare istintivamente il seno della mamma

9. per tutelare e promuovere il preziosissimo processo ormonale che si verifica dopo il parto

10. perché è bellissimo!

Scatti di crescita

Siamo in pieno scatto di crescita!

Gli scatti di crescita sono quei momenti in cui i bambini appaiono improvvisamente insaziabili, vogliono ciucciare in continuazione e non sembrano mai soddisfatti.

Dal sito de La Leche League:

Gli scatti di crescita in genere durano da un paio di giorni ad una settimana. E' sufficiente, ancora una volta, assecondare il bambino ed attaccarlo ogni volta che lo richiede e per tutto il tempo che lo richiede (e solitamente succede che vogliano ciucciare molto durante la notte) e il corpo della mamma in breve tempo aumenterá la produzione (ed il bambino tornerá tranquillo).

Allattamento esclusivo. E le aggiunte?

Per migliaia di anni le donne hanno allattato i loro piccoli. Poi è arrivata la carestia: il latte ha cessato di essere abbondante e sufficiente a sfamare i neonati. Ed ecco pronta l'aggiunta di latte formula, in tutto e per tutto uguale al latte materno. Ci sono stati anni in cui è stato anche di gran lunga superiore di qualità al latte materno! Fortunatamente oggi le organizzazioni internazionali e gli operatori sanitari hanno ampiamente rivalutato l'importanza dell'allattamento esclusivo al seno, almeno fino al sesto mese di vita, e affermano a chiare lettere che il latte materno è l'alimento migliore e più di qualità per un neonato.

Ma allora perché 9 neomamme su 10 danno l'aggiunta di  latte formula? Possibile che il loro latte non basti? Quali sono le cause della presunta insufficienza del latte di mamma?

Sicuramente non essere informate sulla fisiologia dell'allattamento ci può portare a fallire questo naturale processo. Ma troppo spesso c'è anche la responsabilità di operatori sanitari poco informati o addirittura mal informati, che danno suggerimenti e sposano prassi completamente errate e fuorvianti. Orari fissi, tempi imposti, somministrazione di soluzioni di glucosio invece del semplice colostro, pressione sulle neomamme perché 'la montata lattea non arriva', separazione mamma-neonato, sono tutte prassi che complicano l'inizio dell'allattamento e a volte sono l'origine del suo fallimento. 

Quando si è in gravidanza è dunque importante cercare informazioni, confrontarsi con altre mamme che hanno allattato o allattano, imparare quali comportamenti sono 'normali per un neonato'. Conoscere il semplice meccanismo della domanda-offerta ci può risolvere molti problemi di 'ansia da quantità': più il piccolo ciuccia più latte si produce. E basta. Non esistono mamme senza latte. Ogni tetta di mamma produce il latte che il suo bambino richiede. Basta assecondare le sue richieste. 

Per eventuali problemi nell'avvio dell'allattamento e nel suo proseguimento possiamo anche contattare una consulente in allattamento materno o una consulente della Leche League.

Con il supporto dei familiari, la giusta informazione e consigli pertinenti da parte degli operatori sanitari ogni mamma che lo desidera potrà allattare tranquillamente proprio figlio in maniera esclusiva, potendosi pienamente fidare della capacità del proprio organismo di far fronte a tale impegno. Questa fiducia è alla base dell'autostima che non dovrebbe mai mancare a noi mamme.