Viaggiare con un neonato può sembrare impegnativo. Io, Jacopo, Emma e il nostro cane Brasco torniamo da una vacanza in Corsica in camper. Non proprio un camper, ma un furgone camperizzato da noi. A dire la verità avevamo fatto le prove generali a giugno, quando Emma aveva tre mesi, ed essendo andata a molto bene abbiamo deciso di tornarci.
Vorrei dire due parole sull'organizzazione di una vacanza con un bebè, cosa per noi è stato utile e indispensabile e dimostrare che bastano veramente poche cose per farsi una super vacanza senza stress e senza spostare tutta la casa.
Cosa occorre per un viaggio in camper (o in tenda) con un bebè:
- pannolini usa e getta; i lavabili li abbiamo lasciati a casa per non complicarci la vita!
- traverse impermeabili per il cambio (per non trovarsi il letto tutto bagnato); faldine di cotone o fazzoletti di carta da inumidire
- qualche vestito e tanti body, anche se la maggior parte del tempo Emma è stata nudarella
- una piccola piscinetta gonfiabile per il bagnetto. Inizialmente abbiamo usato la piscinetta, ma poi, avendo il lavandino in furgone, abbiamo preferito usare quello.
- fasce porta bebè: fascia lunga e fascia ad anelli. Il passeggino non ci è servito, per ora non lo usiamo nemmeno a casa
- una coperta per stare a terra (in spiaggia, in pineta...)
- una tendina copri sole
- buona crema solare di soli filtri fisici da usare con parsimonia e solo in caso di necessità
Con questo scarno equipaggiamento abbiamo viaggiato senza problemi per due settimane, facendo campeggio libero al mare e nelle splendide montagne della Corsica.